Dopo anni che non utilizzavo uno scanner per digitalizzare fotografie o documenti mi sono ritrovato a rispolverare quella vecchia scatola rettangolare ormai finita in archivio. Entusiasta del fatto che con le precedenti versioni di linux il mio HP Scanjet 3300C veniva riconosciuto e funzionava alla perfezione mi sono apprestato a collegare alimentatore e cavo USB, e come per magia, la luce bianca si è accesa.
Benissimo, ora procediamo con la scansione, apriamo il programma… bene! Quale programma? Cercando nel menu di KDE non trovo nulla che corrisponda alla stringa “scan“. Niente male, installiamo Kooka con apt-get ed il gioco è fatto.
Niente di più sbagliato, kooka è stato cancellato dal pacchetto KDE Graphics. Cerchiamo quali pacchetti per KDE ci offre synaptic e compare magicamente Skanlite.
Apparentemente appare molto semplice, all’avvio riconosce immediatamente le periferiche di acquisizione video, incluse webcam.
Per quanto mi riguarda ha fatto egregiamente il suo lavoro e risulta essere un software leggero, intuitivo, ma soprattutto un software che fa quello che gli si chiede di fare.